Duecento giocatori per i bimbi di Haiti

La consegna dell'assegno a Silvia Valigi della Fondazione Rava

Oltre 200 giocatori dai 6 ai 15 anni hanno partecipato sabato 9 e domenica 10 giugno alle «Partitissime per Haiti», il torneo di calcio che si è svolto al Centro Sportivo Orione Voghera per finanziare l’ospedale pediatrico Saint Damien, realizzato nella capitale Port-au-Prince dopo il terremoto del 2010. Nella struttura, gestita dalla Fondazione Rava - l’unica a fornire assistenza pediatrica gratuita nel piccolo stato caraibico - sono stati curati finora 80mila piccoli haitiani. Sul terreno di gioco si sono date appuntamento dodici squadre, dai calciatori in erba della Scuola calcio, fino ai giovanissimi che hanno partecipato ai campionati provinciali. A scendere in campo sabato pomeriggio sono stati i pulcini 2003, 2002 e 2001 dell’Orione che hanno incontrato i pari età dell’Acqui Terme (2002 e 2003) e del Casteggio (2001). In notturna si è disputato invece il derby fra i giovanissimi della società ospitante: la Squadra dei 1999 ha giocato contro quella dei 2000. Domenica mattina interamente dedicata ai piccoli atleti della Scuola calcio dell’Orione che si sono sfidati in un triangolare. Al termine delle gare c’è stata la consegna dei 5.000 euro raccolti nel corso della precedente manifestazione per Haiti a Silvia Valigi, responsabile comunicazione della Fondazione Francesca Rava (si veda il box sotto alla testata).

Nel pomeriggio è stata la volta dei giovanissimi: le formazioni dell’Acqui Calcio, del Don Bosco Genova e dell’Orione Voghera hanno disputato un triangolare. Ad aggiudicarsi il Trofeo Partitissime per Haiti è stata la squadra dei giovanissimi dell’Asd Acqui Calcio 2011.

A tutti i piccoli atleti impegnati nel torneo è stata servita una merenda a chilometri zero, a base di prodotti dell’Oltrepò Pavese, preparata dalla Coldiretti di Pavia. E’ stata l’occasione per sensibilizzare i giocatori su un’alimentazione naturale, sana e rispettosa delle tradizioni e dei territori. 

I duecento giocatori che sono scesi in campo, le loro famiglie e le società che hanno partecipato alla manifestazione dimostrano come attraverso lo sport si possa lanciare un messaggio potente: chi ha la fortuna di vivere una vita serena non può dimenticarsi di quanti faticano a immaginarsi un futuro.

Le immagini della manifestazione sono scaricabili a questo link.

attilio@barbieripost.com